Occorre sempre una ripartenza, dal principio, dai principi che l’hanno fatto

Una riflessione sul Vangelo secondo Giovanni (Gv 1,1-18)

In queste ultime settimane forse abbiamo avuto tempo e occasioni, spazi e atmosfere, che ci hanno permesso di riprenderci in mano la vita, spesso frammentata … negli eventi di cui non riusciamo a tenere il filo tanto son veloci, spesso tragici o inaspettati; forse siamo riusciti a ritessere le relazioni umili, vere della vita, ci siamo presi una pausa dal nasdaq, dal mibtel, dallo spread o da altre ragnatele del genere.  

Allora ci viene voglia di fare un po’ di filosofia, di prendere il sacco sopra, di ripensare al nostro posto nell’universo.

Ci viene il desiderio di dare uno sguardo di insieme all’esistenza.

Che noi siamo un villaggio globale non ci sono più dubbi, che siamo tutti dentro la stessa barca senza potere controllare dove sta andando, pure; però ci domandiamo: da dove siamo partiti? quale è la nostra vera storia di uomini e di donne? C’è qualcosa prima della seconda o terza repubblica o dell’unità d’Italia o del Medioevo e dell’impero romano? 

In principio c’era la Parola, la Parola era presso Dio”: non solo, era Dio stesso! Siamo tutti nati da lì, siamo stati lanciati nella vita da una comunicazione, da un dialogo, da una volontà d’amore.

Siamo partiti da lì, ma ci siamo migliaia di volte impantanati e stiamo ancora ad agitarci nella melma, che non si vuol staccare dal nostro corpo.

In un tempo di insicurezza, in questa modernità “liquida”, che è più del fango che dell’acqua di sorgente, occorre riportarci ai fondamenti.  

Veniamo da molto lontano, siamo fuggiti, abbiamo smarrito quella partenza e abbiamo consumato i secoli per allontanarci.

Ma quella Parola ha posto la sua tenda tra di noi, la sua tenda è tra i terremotati dell’Albania, è tra i è tra i terremotati della vita.

Natale è stato ed è questo.

Epifania è togliere il mistero e il velo a una eventuale coltre di sentimenti terreni che relegano nella melassa la nostra vita. 

Quella Parola che era all’inizio è Gesù.

La fuga che continuiamo a fare in questa post-modernità … questa fuga noi la facciamo da Lui. 

E Lui si rivela ancora come senso della vita e della storia.

I re magi che stiamo collocando nel presepio l’avevano capito!

5 Gennaio 2020
+Domenico

Autore: +Domenico

Domenico Sigalini (Dello, 7 giugno 1942) è un vescovo e giornalista italiano, Vescovo emerito della sede suburbicaria di Palestrina. Una Biografia più esaustiva è disponibile su Cathopedia all'indirizzo https://it.cathopedia.org/wiki/Domenico_Sigalini

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