Una Riflessione sul Vangelo secondo Giovanni (Gv 5,37-40) dal Vangelo del Giorno (Gv 5,31-47)
<<Ma voi non avete mai udito la sua voce, né avete visto il suo volto, e non avete la sua parola che dimora in voi, perché non credete a colui che egli ha mandato. Voi scrutate le Scritture credendo di avere in esse la vita eterna; ebbene, sono proprio esse che mi rendono testimonianza. Ma voi non volete venire a me per avere la vita>>.
Sentirti dire da chi ti conosce bene, che non sei onesto, non sei corretto, non hai un cuore capace di amare, sei autoreferenziale, ti sei trovato amici che ti adulano e ti nascondono la verità, è una bella batosta.
Dovresti farti … un serio esame di coscienza, una buona autocritica e invece spesso sei nel massimo della tua superbia e gli occhi ti restano chiusi sulle cose più evidenti della tua vita perché ti fanno male e non hai il coraggio di ammetterlo per cambiare.
Nel serrato confronto tra i giudei e Gesù avviene proprio questo: Loro sono sicuri di essere nel giusto e decidono continuamente di combattere Gesù, soprattutto quando tenta di smascherare i loro atteggiamenti ideologici.
Dove sta la vera vita? Dove sta la salvezza?
Che atteggiamento di accoglienza avete nei confronti del mistero di Dio?
Quanto siete disposti a darmi fiducia?
Potete alzare lo sguardo dai vostri interessi e dalle vostre comode ideologie che vi impediscono di cercare la verità?
E’ un rimprovero! Sono domande che il Signore può fare a ciascuno di noi oggi.
Ci diamo ragione gli uni gli altri, senza cercare la vera ragione che è Lui!
Crediamo di avere in mano la vita e di poterla manipolare, mentre la vera vita è Lui.
Abbiamo collocato la nostra salvezza in alcuni nostri principi minimali, ma non ci accorgiamo che la loro fonte e la loro completezza sta proprio in Gesù.
Giovanni ha avuto il coraggio di mandare i suoi discepoli da Gesù per mettersi in dialogo e ricerca con Lui, che vi ha dato solo la cruda verità: lui era il precursore e un altro doveva venire dopo di Lui.
“Ma a me che sono stato indicato da Giovanni voi fate continua opposizione preconcetta, senza lasciarvi interrogare dalla Parola, dalla buona notizia. Per voi tutto è come sempre, il tempo che viviamo non ha niente di coinvolgente da parte di Dio. Voi non volete venire a me per avere la vita, vi accontentate di imitazioni, di inganni, non siete disposti a darmi fiducia.”
La nostra vita spesso è così: ci lasciamo incantare da tante cose e perdiamo di vista l’essenziale, siamo più disposti a credere al caso che a Dio, a fidarci dei venditori di felicità a buon mercato piuttosto che di Gesù.
Lui invece è l’amore, è la vita, è uno squarcio nel cielo per aprirci alla verità in questa nostra terra spaesata.
26 Marzo 2020
+Domenico