Una riflessione sul Vangelo secondo Giovanni (Gv 14, 6.12) dal Vangelo del giorno (Gv 14, 6-14) nella festa dei Santi Filippo e Giacomo
Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre.
Sono tante le cose di cui ci dobbiamo preoccupare per vivere bene, per condurre una vita decente: avere buoni rapporti con tutti, offrire la nostra solidarietà a chi ne ha bisogno … ma ce ne sono tre che sono indispensabili:
- conoscere la strada della vita, conoscere cioè che un percorso da fare per condurre una vita buona, felice, soddisfacente …
- essere sicuri di camminare secondo verità, difendendoci dai facili inganni in cui altri ci attirano, e …
- vivere veramente, non solo sopravvivere o vivere di risulta.
La frase perentoria di Gesù “Io sono la via la verità e la vita” risponde a questo bisogno fondamentale di ogni esistenza!
Spesso non sappiamo che fare, ci troviamo come in un deserto o nel mare senza bussola: non ci sono strade, non c’è freccia, siamo nella nebbia, con la fastidiosa sensazione di esserci perduti, o di trovarci in un posto invece siamo in un altro …
La nostra esistenza è diventata un intrigo di proposte, di sollecitazioni, di esperienze contraddittorie: “Che devo fare, che strada prendo nella mia esistenza?” Soprattutto chi è giovane si trova di fronte a una eccedenza di opportunità che vengono sempre meno e non sa che cosa scegliere.
Avere qualcuno che ti indica quale è la strada è veramente molto importante … ebbene Gesù dice: “Io sono la via. La strada giusta della vita passa da me, io sono meglio di ogni tuo satellitare.”
Vederlo come via non significa aver trovato la cartina geografica o stradale, ma aver percepito in Lui la certezza di un percorso di felicità e di una compagnia sicura per raggiungerlo, per costruirlo, per farlo: non ci indica solo la strada, ma è Lui stesso la strada.
Lui è anche la verità! Il problema di oggi sembra essere la libertà: fare quel che si vuole, andare dove si vuole, ma il vero problema è di sapere se siamo veri o falsi, nella verità o nella falsità.
Persone compiacenti che ci isolano in un pietoso inganno ce ne sono sempre tante e sono troppe … abbiamo invece bisogno di sentirci dire sempre chi siamo e che cosa possiamo fare, quali cose dobbiamo cambiare, se la nostra strada è quella giusta, se la nostra vita è impostata bene.
Gli amici purtroppo spesso non hanno coraggio per non offenderci.
Gesù è l’amico che sta sempre dalla parte della verità e per questo allora diventa la nostra vera vita, la vita di quel Dio che non ci abbandona mai.
3 Maggio 2021
+Domenico