La legge non può mai essere una prigione

Una riflessione sul Vangelo secondo Matteo (Mt 12, 1-8)

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Ogni vita ha bisogno di seguire una legge se vuol costruirsi bella, forte e positiva: non si può andare avanti secondo quel che capita, navigando a vista, facendosi comandare dal bisogno del momento, facendo della spontaneità un idolo di libertà … se poi si deve convivere con altri è ancora più necessario darsi delle norme condivise, determinare i confini della propria libertà; ancor di più diventa necessario far convergere  le forze e le energie di tutti, se si hanno in cuore mete e ideali comuni.

La necessità di una norma, di una legge, di qualche paletto che ti delinea la strada della vita sembra una mortificazione, ma è invece una grossa forza per vivere!

Nella strutturazione di una propria personalità e nell’edificazione di se come soggetto umano maturo ed adulto, la legge, le norme, le regole hanno un ruolo ineliminabile: insegnano a non rimanere prigionieri delle proprie pulsioni e dei bisogni immediati e danno, così, l’accesso alla vera libertà.

La legge protegge il bene comune, ma protegge anche la libertà personale, che altrimenti sarebbe soggetta ad ogni forma di violenza … e proprio per questo però la legge non deve diventare l’assoluto.

Gesù passa un giorno per i campi: gli apostoli hanno fame e strappano e mangiano alcune spighe: pranzo piuttosto povero e essenziale; è ben poca cosa … ma è sabato, per il pio ebreo il sabato è sacro: non devi fare nessunissimo lavoro! E’ un baluardo che identifica la sua religione, è un comportamento radicato nel profondo della sua coscienza; è un principio di identità. E’ rifarsi ogni settimana alla potenza creatrice di Dio che il settimo giorno riposò, è portare all’interno del tempo l’eternità di Dio… e questo è vero sempre anche per Gesù … ma la sacralità della legge non può essere contro la dignità dell’uomo, la legge non è una prigione!

L’uomo non  è fatto per il sabato, ma  è il sabato che è fatto per l’uomo.

Certo, è difficile applicare questo principio, soprattutto per noi oggi che non vogliamo norme o leggi, perché sembrano sempre una limitazione, ma resta sempre vero che l’intelligenza dell’uomo, non la sua debolezza dovrà sempre essere al timone della vita.

La vita ha come bene supremo non la libertà, ma l’amore: solo così si può sperare in un mondo migliore.

Oggi ricordiamo la Madonna del Carmelo, e questo ci riporta alla terra di Gesù, a quel monte dedicato a Maria, alla sua attenzione ai bisogni dell’umanità e a dar forza ai profeti e alla gente, ai grandi contemplativi e maestri di spirito, che hanno seguito questi insegnamenti.

16 Luglio 2021
+Domenico

Autore: +Domenico

Domenico Sigalini (Dello, 7 giugno 1942) è un vescovo e giornalista italiano, Vescovo emerito della sede suburbicaria di Palestrina. Una Biografia più esaustiva è disponibile su Cathopedia all'indirizzo https://it.cathopedia.org/wiki/Domenico_Sigalini

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