Assieme, ma per cambiare

Una riflessione sul Vangelo secondo Matteo (Mt 13, 41-43) dal Vangelo del giorno (Mt 13, 36-43)

Lettura del Vangelo secondo Matteo

Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!».

L’esperienza di dover convivere nel mondo con molte impostazioni di vita diverse … è un dato di fatto comune ai più piccoli centri, come alle grandi città: la mescolanza di popoli ci ha abituato a vedere modi diversi di vivere, di credere, di fare famiglia, di educare, di pregare …

C’è però da sempre un’altra convivenza che non solo sta all’esterno di noi, ma si colloca pure nella coscienza: la compresenza del bene e del male, di buoni e cattivi, di gente che si comporta onestamente e di gente che offende, estorce, danneggia, fa il male.

Non si tratta di giudicare le persone, ma di fotografare la grande pervasività del male nel mondo!

Zizzania – la chiama Gesù Cristo nelle sue parabole – è talmente radicata nella vita che se la togli, ti strappa via anche il bene! L’estirpazione è una operazione talmente difficile e delicata che non ti permette di avere attenzione a tutto il bene che c’è attorno: quanti di noi proprio a contatto con il male hanno imparato a cambiare il proprio comportamento, a diventare più decisi nel bene … quante persone accostate con pazienza e cuore fermo nella verità, hanno trovato la strada della conversione.

E’ soltanto Lui, Gesù, il giudice che premia e castiga! A noi compete aspettare, lasciare fare … lasciar fare a Lui, il che non significa che ci va bene tutto, che dobbiamo soccombere ai malvagi, agli ingiusti, ma che dobbiamo tenere talmente alta la nostra giustizia e la nostra bontà, da sconfiggere soltanto così il male.

Dio offre conversione attraverso la sopportazione e il comportamento dei buoni, attraverso la loro coscienza retta e l’aiuto a tutti per vedere dove sta il bene : occorre lasciare tempo perché il mondo riesca a decidersi di cambiare!

Anche in casa capita spesso così con i figli, con il marito o la moglie, ne guadagna al bene di più la comprensione, la dolcezza, la pazienza che l’urlo, il castigo, la piazzata.

Non è così purtroppo nei rapporti pubblici, dove segnare a dito, gridare allo scandalo sembra sempre più giusto che aiutare a cambiare.

Essere misericordiosi con i cattivi è collaborare al lavoro di Dio nel mondo!

Alla fine due grandi fuochi illumineranno la scena: quello che brucia il male e quello che farà risplendere il bene! Sarà sempre più grande quello del bene.

Iniziamo un mese Agosto che ci vede in molti riposare, prendersi cura della propria salute e speriamo anche della propria interiorità.

Possiamo portare il Vangelo sotto l’ombrellone o sui monti per rinfrescare ogni giorno l’anima, vivere momenti di solidarietà con chi non può permettersi vacanza, dialogare con chi è solo, non abbandonare la nostra tenacia nel vivere virtuosamente sempre, anche lontano dagli affetti e dai doveri della vita quotidiana.

30 Luglio 2024
+Domenico

Autore: +Domenico

Domenico Sigalini (Dello, 7 giugno 1942) è un vescovo e giornalista italiano, Vescovo emerito della sede suburbicaria di Palestrina. Una Biografia più esaustiva è disponibile su Cathopedia all'indirizzo https://it.cathopedia.org/wiki/Domenico_Sigalini

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